Estate 2015: Alpi Svizzere – cosa c’è dietro al viaggio

Una cosa sembra esser certa: la meta di questa estate saranno le Alpi Svizzere. Si tratta di una scelta ponderata è basata sul fatto che il tipo di viaggio fatto in Francia mi ha soddisfatto. Parlo di un “viaggio itinerante”, cosa che di per sè appare come un’ovvietà. In questa tipologia di viaggio non c’è l’obbligo di visitare la capitale di un paese, nè un monumento particolare. In questa tipologia di viaggio si fa solo ed esclusivamente quello che si vuole: si scelgono le strade migliori, i paesaggi più suggestivi e, perchè no, anche i monumenti più interessanti.

Tuttavia, dopo la Francia, molte persone mi hanno chiesto come avessi trovato i luoghi che visitai. La risposta è semplice: apro Google Maps e attivo le foto. Man mano che mi avvicino ad una zona geografica, Google mi mostra le foto degli utenti. Se vedo qualche foto degna di nota, io provvedo immediatamente ad approfondire la località e, nel caso l’interesse rimasta, provvedere ad inserirla nel percorso.
Mai più di 4 ore per raggiungere l’albergo. Questo per me è fondamentale anche se, il primo e l’ultimo giorno saranno diversi perchè, volente o nolente, dovrò raggiungere quasi il confine. Il percorso al momento è stato solo tracciato in maniera piuttosto “grossolana” ma lo ritengo sufficientemente soddisfacente. Per le foto, invece, mi affido all’iPhone pur avendo una reflex ed il motivo è semplice. La presenza dei geotag all’interno delle foto è uno strumento troppo utile.
Spero nei prossimi giorni di riuscire a consolidare un po’ di più il percorso, perché francamente i luoghi da vedere sono tanti e ovviamente il tempo è poco (8-10 giorni).
Ho anche aperto un forum qui sul sito, lo trovate nel menù in alto (è compatibile con TapaTalk).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *