Da qualche tempo mi sto appassionando sempre di più al GEOCACHING che non è una parolaccia bensì un’attività all’aperto da fare da soli o con gli amici e che assomiglia tantissimo alla caccia al tesoro. Farlo in moto è divertente, vi permette di scoprire posti nuovi e ci sono sfide per ogni esigenza. Leggete di seguito che vi spiego tutto.
Un cursore lampeggia nel mio iPhone. A 4 Km da me, in mezzo al parco dell’Appia, qualcuno ha nascosto un pacchettino (un geocache). Prendo la strada con la moto e raggiungo la posizione ma non posso entrare nel parco con la moto. Parcheggio a 70 metri di distanza e raggiungo il punto grazie ad un’app che mi traccia una rotta lineare verso l’oggetto. A dieci metri vedo solo un ciocco di legno, mi avvicino e ci guardo dentro. Apparentemente non c’è niente, solo altro legno. Sposto quei legni ed eccola…spunta una piccola scatola. Dentro ci sono oggetti di varia natura, lasciati dai turisti. Alcuni biglietti dei musei del vicinale, altri di una rappresentazione teatrale. Poi l’occhio cade sul piccolo registro: ci sono firme da tutto il mondo! E infine su un portachiavi. È un trackable un oggetto viaggiatore. Consulto l’app. Sarebbe dovuta rimanere negli USA ma qualcuno l’ha portata qui. È in giro da due anni, lo ripongo senza farmi vedere e contatto il proprietario, forse l’attende ancora o magari vuole che resti in viaggio. Firmo anche io il registro e segnalo di aver trovato il pacchetto. Rimetto tutto a posto senza farmi vedere e vado via. Il Geocaching, nella sua accezione classica, funziona così. Gli oggetti sono nascosti e bisogna trovarli con attenzione, ma la cosa più bella è vedere i messaggi delle persone.
L’unione con la moto è semplicemente fantastica, permette di visitare località remote, avvicinarsi a luoghi inesplorati, senza incappare nell’inconveniente del traffico. Mentre sono sulla strada del ritorno penso al trackable lasciato lì, se domani il proprietario mi dicesse che lo rivuole, potrei pensare di trovare un geocache (il contenitore) vicino all’aeroporto. Chissà…
Valuto l’ipotesi di creare anche io un geocache o magari creare un trackable e dargli una missione (andare in Francia e tornare? Cose simili).
Vi conviene provare, la versione base del gioco è gratuita ed è perfetta per iniziare.
Per maggiori informazioni: http://www.geocaching.com