Il furto è probabilmente la cosa peggiore che, psicologicamente, può capitare ad un motociclista. Mentre in caso di incidente esiste un “capro espiatorio”, vale a dire la colpa, nel caso di furto no. Chiunque ha subito il furto di un mezzo si è ritrovato nello sconforto e nell’indignazione più totale ma, soprattutto, si è trovato a girare nel quartiere come un imbecille pur sapendo bene dove aveva parcheggiato.
Come molti di voi io, lasciando la moto in strada, spesi molti soldi per le protezioni antifurto e, nella fattispecie, per un ABUS di ultima generazione, apparentemente a prova di ladro. Tutti noi sappiamo che i ladri se vogliono aprono tutto ma ci sono ladri e ladri. Io speravo che il mio sarebbe stato un idiota e avrebbe lasciato stare. Mai avrei pensato, due anni fa, di ritrovarmi al commissariato di polizia e sentir dire questa frase.
Le voglio spiegare una cosa. Il suo lucchetto da oltre 150 euro, per i ladri, ha la stessa complessità di un lucchetto da 30 euro.
Credetemi quando vi dico che non sto scherzando. Che il poliziotto aveva ragione.
Vede, ormai i ladri arrivano con un anonimo camioncino per il soccorso motociclistico. Scendono in tre e mentre due sollevano la ruota anteriore, un terzo infila una slitta metallica con le ruote sotto di essa. Tolgono la marcia e trascinano la moto nel camion. Una volta dentro la moto è persa. Se la persona avesse la fortuna di intercettarli, spesso, si troverebbe sventolati sotto gli occhi, i documenti firmati da un anonimo per il recupero di una moto identica alla sua…quasi identica. Un piccolo errore di compilazione (un numero di targa poco chiaro ad esempio) gli darà la possibilità di giustificare lo scambio di moto e con le loro scuse se ne andranno. Una volta caricata la moto nel furgone viene portata da uno delle centinaia di sfasciacarrozze, smontata e i pezzi spediti principalmente in diversi paesi dell’est europa o rivenduti su eBay.
Io ero impietrito. Sapete cosa significa letteralmente senza fiato? Ecco. Io ero così. Ebbi solo la forza per avanzare un’ultima domanda.
E i GPS? Molte assicurazioni installano i ricevitori e…
E i camioncini hanno delle lastre di piombo che isolano il segnale. Si rassegni, la sua moto è persa. La prossima volta utilizzi i soldi del lucchetto per pagarsi un garage.
Qualcuno chiede spesso i rimedi. Non ce ne sono, ci sono invece dei deterrenti di cui i principali sono: legare la moto ad un palo dalla ruota posteriore (da smontare è più difficile) e parcheggiare in un luogo che risulta difficile anche al furto (ma spesso questo incide sui pedoni e sarebbe meglio evitare).
Il mio consiglio è: acquistate un lucchetto, buono ma non necessariamente il TOP della gamma. Abbiate buon senso nel parcheggio ma ricordate soprattutto che una buona assicurazione può effettivamente valer qualcosa. Dopo circa 60 giorni mi è stato rimborsato l’85% del valore della moto e di questo sono estremamente soddisfatto. Come tutti, anche io auguro ai ladri di spendere i soldi ricavati dal furto della mia moto, in medicinali.