Questo Natale la mia ragazza mi ha fatto un regalo di tutto rispetto: il paramotore della SW-Motech, con cassettina degli attrezzi inclusa. Vi recensisco il prodotto perché ritengo sia importante sia ai fini dell’installazione, sia per quelli funzionali.
La SW-Motech fa ottimi componenti, lo sappiamo. Io stesso ho recensito molti loro prodotti e sono rimasto sempre pienamente soddisfatti. Immaginate la mia sorpresa quando, nascosto in una incartata di pluriball, ho visto che la mia ragazza mi aveva fatto sia il paramotore che la cassettina degli attrezzi.
Per prima cosa dotatevi di: trapano con punta per il ferro, frena filetti di media potenza. Sono indispensabili, mettetevi l’anima in pace.
Preparazione all’installazione
La cassettina viene data con tutta la bulloneria e, nel caso l’abbiate scelta bene, anche con la serratura che blocca lo sportellino superiore. In caso contrario, l’accesso sarà trattenuto solo da due comuni viti. Preparare la cassettina per l’installazione non è propriamente facile: dovrete fare dei fori seguendo delle guide che vengono date sulle istruzioni. In sostanza nelle istruzioni sono presenti delle maschere da ritagliare e apporre sulla parte posteriore della scatola, quando lo avrete fatto, con un trapano, dovrete praticare dei forti in corrispondenza dei segni. Questi fori variano da moto a moto e quindi dovete essere piuttosto precisi. L’operazione, non ve lo nascondo, è piuttosto fastidiosa soprattutto per chi non ha mai fatto fori con il trapano o per chi, come noi, aveva una ragazza bravissima a fare queste cose ma una punta poco adatta.
Fatti i forti sarà possibile procedere, da subito, all’avvitamento della scatola sul paramotore. La procedura è semplice, facile ma richiede che il frenafiletti blocchi i dadi che avviterete intorno alle viti. Le vibrazioni in quella zona sono fortissime. Lasciate che il frenafiletti si rinforzi per un paio d’ore prima di procedere alla vera e propria installazione.
Installazione del paramotore
Se non avete un ponte sollevatore ma solo il cavalletto centrale, dovrete faticare ma poco, ve lo assicuro. Essenzialmente qui bisogna fare una riflessione: se non avete un paramotore la bulloneria consta di cuscinetti in gomma anti-vibrazione e bulloneria per fissare la protezione a tali cuscinetti. Tempo di installazione: 30 minuti, però…
Molti possessori di moto hanno già un paramotore ufficiale che, generalmente, monta gli stessi identici pezzi. Ad esempio la mia F 800 GS montava gli stessi identici cuscinetti solo che, invece che terminare con una femmina, terminavano con un maschio. Di conseguenza è stato possibile comunque installare in tutta sicurezza il paramotore, senza dover staccare tutto quanto. Il paramotore richiede una staffa di rinforzo che deve essere allineata al momento dell’installazione, non stringete del tutto quella vite. Fatelo dopo averla bloccata.
Considerazioni
Considerazioni sulla scatola porta attrezzi
Tra i lati positivi della scatola c’è la capacità di variare (seppur di poco) la posizione di installazione. Le istruzioni consigliano di pensare bene a dove collocarla per non andare a creare problemi durante il movimento.
La chiusura del coperchio è ingegnosa: oltre ad essere ben rifinita, si basa sulla possibilità di sfilare completamente il coperchio, il che lascia accesso pieno al vano. Complimenti perché questa è stata un’ottima idea.
Tra i lati negativi (anche se non lo è del tutto) è la dimensione della scatola porta utensili: buona per contenere qualche chiave a cricchetto, qualche chiave torx anche se la maggior parte degli attrezzi non entra. Dovete pensare che gli attrezzi, mediamente, hanno una certa lunghezza per semplificare il movimento di blocco/sblocco dei componenti meccanici. Più fosse corto, più fareste fatica. Ecco, la scatola è ottima per tenere una camera d’aria, per tenere della bulloneria di scorta, per tenere piccole chiavi a L e come supplemento ad altri attrezzi. Ottima scelta in tal senso ma non vi venga in mente di utilizzarla come “unica fonte di supporto”. In fondo però non è che uno possa immaginare di collocare lì un baule. Solo che 2-3 cm. in più non avrebbero guastato.
Considerazioni sul paramotore
Onestamente non si può dire nulla a questo prodotto. La linea è aggressiva e solida, sia dal punto di vista estetico, che da quello prettamente funzionale. Non ha niente a che vedere con gli engine-guard in plastica. La scatola è tenuta insieme da rivetti, il paramotore è bloccato da solidi innesti che lo rendono particolarmente resistente. Parliamo di alluminio di spessore 4 mm colore argento, pareti laterali in alluminio di spessore 2,5 mm colore nero verniciato a polvere con foro laterale per scarico dell’olio. In sostanza parliamo di un prodotto ben realizzato e ben pensato che resisterà all’off-road giù intenso. L’installazione è a prova di stupido: 8 inserti in tutto (4 cuscinetti – 4 viti), l’estetica migliora decisamente soprattutto se ci accoppiate l’estensore del cavalletto laterale (che ho preso ma non ho recensito ma vi assicuro che è di qualità ottima).
Conclusioni
Prodotto assolutamente consigliato. Ve lo raccomando perché l’installazione è semplice (a parte i buchi sulla scatola se non siete pratici), la qualità della manifattura è ottima. Chi ha un BMW con il paramotore in plastica, come dicevo, si troverà avvantaggiato perché potrà riutilizzare la bulloneria esistente che, invece che viti con testa pentagonale, saranno bulloni. Questa scelta, che ho ponderato molto bene, è dovuta al fatto che personalmente preferisco i bulloni alle viti. Ovviamente per bloccarli basterà mettere una goccia di frenafiletti dentro al bullone prima di avvitarlo.