Incredibile ma vero, rispetto al viaggio in Svizzera siamo quasi in anticipo ma le cose da valutare sono ancora molte. Ecco il viaggio di questa estate.
Questo itinerario arriva a valle di una serie di considerazioni fatte in merito al clima e, in particolare, alle temperature. Si parla di un caldo molto intenso, tra i 40 e i 45 gradi centigradi che inizia a salire fin dalle prime ore del mattino (diciamo dalle 09.00). Questo dovrebbe costringerci a metterci in viaggio veramente molto presto, soprattutto per tragitti particolarmente lunghi come Valencia – Malaga (tra i 600-650 chilometri).
Arrivati al sud i tragitti si faranno decisamente più moderati sia per distanze che per tempo. Parliamo di spostamenti nell’ordine massimo delle tre ore. Questo dovrebbe garantirci sia una maggiore flessibilità negli orari di viaggio, sia maggior relax.
Mi preme fare una nota riguardo la Svizzera. È stato un viaggio bellissimo ma anche estremamente faticoso se considerate una media di 250-300 km giornalieri fatti con temperature alte (certo non ai livelli spagnoli) e dei limiti stradali ridicoli 30-50 km/h. In Svizzera i chilometri percorsi furono 3.505 mentre per la Spagna, il navigatore ne stima 2.704 ma dovete calcolare che nel conteggio chilometrico Svizzero c’era anche la partenza ed il ritorno su Roma (come dimostrato dal file GPS che trovate nella pagina linkata prima).
È quindi, paradossalmente un viaggio più lungo di circa 15 giorni. La partenza dovrebbe essere il 5 o il 6 agosto ed il rientro in Italia è programmato per il 23 agosto. Il punto è che questa volta vorremmo mettere meno programmazione e più libertà nel viaggio. L’idea è di Kira ma, chiaramente, io mi sono felicemente (più o meno) adeguato. Sapete quanto mi piaccia pianificare, ebbene questa volta ho fatto un’eccezione.
Dunque le tappe principali del viaggio sono (ammettendo di rispettarle)
- Barcellona (arrivo in traghetto)
- Alicante
- Almeria
- Granada
- Malaga
- Gibilterra
- Tarifa
- Cadice
- Siviglia
- Cordova
- Valencia
- Barcellona (partenza in traghetto)
Al momento gli alberghi e i traghetti sono da prenotare ma questo ora è diventato molto più semplice. Tra queste città ci sono percorsi che abbiamo intenzione di fare, come ad esempio quello che attraversa parte della Sierra Nevada tra Valencia e Granada. Dal punto di vista stradale abbiamo fatto un percorso misto. Ci sono regioni montagnose dove, per non prendere l’autostrada, si rischia di allungare veramente troppo e questo comporterebbe una significativa perdita di tempo. Un vero peccato. Abbiamo quindi deciso di fare la stragrande maggioranza degli spostamenti sulle cosiddette autovias (non a pagamento) e alcuni sulle autopista che sono l’equivalente delle autostrade.
Sono felice ragazzi. Felice perchè questo viaggio è stato organizzato con meno “spargimenti di sangue” tra me e Kira. C’è stata più sintonia e ognuno è andato incontro all’altro. Si può dire che per certi versi ci siamo quasi scambiati i ruoli. Lei ha compreso meglio l’utilità di una pianificazione ed io di viaggiare un po’ più liberi. Ci siamo anche divertiti e questo mi ha fatto capire che siamo maturati sia come viaggiatori che come coppia: scusate ma non è poco!
Qui sotto dovrebbe apparire l’itinerario di viaggio che però, vi assicuro, è tutto fuorchè definitivo. I giochi si faranno direttamente lì in Spagna. Restate connessi, vi aggiorno sui preparativi!
Potete scaricare il file GPX da qui.
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