Ma quale rivoluzione GREEN

Nelle ultime settimane alcuni lettori mi hanno parlato della rivoluzione green, contestandola (secondo me correttamente) per l’ipocrisia di fondo. E noi motociclisti, che forse inquiniamo meno degli altri, oltre a vederla molto distante saremo forse ulteriormente presi in giro.

Il mondo sta male, questo è un dato di fatto. Il tasso di inquinamento è ai massimi livelli e costringe le principali città del mondo a blocchi di traffico per lo più inutili. Da anni si parla di raccolta differenziata, di difesa del mondo, del clima, di preservare la natura. Le auto ibride e quelle completamente elettriche e quindi tutti noi abbiamo cominciato a capire la loro importanza: alcuni hanno provato a seguire questa rivoluzione acquistando le auto elettriche. Auto che, diciamoci la verità, hanno tempi di ricarica completa biblici, che non permettono al momento di fare un viaggio come Roma-Milano in tempi e modalità confortevoli, insomma hanno acquistato un mezzo credendo nel futuro. Perchè la rivoluzione GREEN è importante, perchè la rivoluzione GREEN è fondamentale. Perchè è necessario dire BASTA ai motori a combustione, basta con queste auto che puoi acquistare con 9.000 euro in concessionaria chiavi in mano. Basta! Quindi tutti dal concessionario a comprare un’auto elettrica…a 35.000 euro.

La rabbia

9.000 euro per non essere green. Compri, infili la chiave e vai.
35.000 euro per credere in un futuro migliore e se per caso non ti puoi permettere il futuro migliore, continuerai ad inquinare.

Questa ipocrisia riguarda tutto il settore dei motori, in un disgustoso processo di arricchimento che è tanto ipocrita quanto dannoso. Chi vi scrive non è un salutista, né un ambientalista ma sono qualcuno che crede nell’energia pulita e vorrebbe vederla diffusa, non come una presa in giro ma come una realtà.

Oggi un BMW GS 1200 costa circa 30.000 euro, come una moto elettrica che garantisce prestazioni assolutamente insufficienti se paragonate. Abbiamo creato un mondo in cui il green è un bello slogan ma è una realtà irraggiungibile dai più.

La rivoluzione green è cominciata

Ma quale rivoluzione, è solo l’ennesima trovata di marketing per vendere qualcosa di cui avremmo davvero bisogno, ma che è ad appannaggio di pochi. Quanta ipocrisia.

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