Oggi è l’ultimo giorno a Vienna per cui la mattina saremo in giro e alle due ci saluteremo. Priscilla prenderà l’aereo e io mi rimetterò su strada.
Itinerario
Oggi da Vienna dovrò passare a Villaco (Villach) per avvicinarmi al confine. Partirò tra le 14:00 e le 15:00 sperando nel bel tempo e in un po’ di fortuna.
Ho prenotato un piccolo albergo che mi accoglierà per la notte. Vi dirò com’è ma andiamo per gradi… Intanto iniziamo con una colazione da Anker!
Vienna: i giardini del belvedere
Ci mancavano da vedere questi giardini, per cui alla buon ora facciamo il check-out e chiediamo in albergo se ci fanno tenere le valige fino al nostro ritorno. Usciamo agguerriti per questa ultima nostra meta.
I giardini sono gratuiti da visitare. C’è la parte anteriore del palazzo e quella posteriore. È piacevole passare tra fontane, vialetti e siepi. L’accesso al palazzo è a pagamento.
La ruota panoramica
Decidiamo di chiudere il nostro soggiorno a Vienna visitando il parco dove è installata la ruota panoramica (si, un po’ per turisti ma in fondo noi siamo turisti).
Siamo reduci dalle montagne russe. Abbiamo fatto le più sceme ma ci siamo spaccati dalla paura!!! Priscilla è ancora scossa! Non riesco a farle fare le più spaventose!
Ciao ciao Vienna, benvenuta Villaco
Ok, è il momento dei saluti. Io e a Priscilla ci salutiamo letteralmente ad un bivio. Siamo tristi. Inizia il mio viaggi per Villaco che mi porterà a soggiornare in un “albergo da incubo”.
Tra la doccia che allagava il bagno e il lavandino dallo scarico rotto giusto una notte potevo resistere…