Notturna

Notturna: consigli pratici per un viaggio sicuro

Arriva l’estate, le giornate si allungano e le gite anche. Capita di estendere il proprio viaggio anche in serata e quando la luce va via è opportuno fare attenzione. Vediamo qualche consiglio pratico, soprattutto per i novizi, per viaggiare in notturna.

Fidatevi, non troppo.

Lo so, conoscete quella strada, l’avete fatta tante volte ma fidatevi, la notte non è come di giorno.  La notte, soprattutto nelle strade extra-urbane, non è raro trovare animali che tagliano la strada molto rapidamente.

Moderate la velocità non in base a ciò che vedete ma in base al fatto che dobbiate fare una frenata brusca. Non potete avere la velocità che terreste di giorno, rischierebbe di essere un azzardo.

Con gli animali non usate gli abbaglianti, rimangono bloccati al centro della carreggiata. Usate il clacson, perché il rumore forte li “sveglierà” dall’immobilità.

Sullo sterrato

Non affrontate uno sterrato notturno senza avere le dovute attrezzature ed il dovuto vestiario.  Le moto stradali dovrebbero essere dotate di fari supplementari.

Faretti GS

Non è importante solo allungare il getto della luce, è importante allargare il fascio luminoso per vedere ai lati della strada.  C’è una differenza tra i faretti: ci sono quelli che vanno in profondità e quelli che si estendono ai lati, tipici dell’off-road. Il mio consiglio è di buttare un occhio ai principali produttori, raccomando i GIVI (leggi qui un articolo).

Date un’occhiata al sito:

Curate con molta attenzione il vestiario, di notte potrete fare incontri spiacevoli con cani randagi che, un po’ per gioco, un po’ per paura, potrebbero corrervi ai lati e tentare di mordervi. Dovete avere molta freddezza in questi momenti, perdere la calma potrebbe costarvi caro. Ricordate di indossare stivali e guanti, oltre che tutte le altre canoniche protezioni.

E se qualcosa non funziona, siate pronti a tutto: non trascurate il clima, di notte è umido e più freddo. Se la moto si dovesse fermare assicuratevi di lasciarla in modo sicuro per voi e per gli altri. Portate sempre con voi:

  • Acqua;
  • Torcia;
  • Piccola sacchetta del pronto soccorso (disinfettante e coperta termica almeno);
  • Un bastone per fare rumore.

In moto io porto sempre un navigatore, se siete in collina o in montagna, ricordate di andare sempre a valle. Ricordate che i vostri smartphone hanno il GPS, è molto importante scattare delle foto sperando che il GPS del telefonino tracci il luogo esatto. L’insieme delle foto creerà un percorso anche se in notturna vedrete molto poco. In caso alternativo, potete usare una delle app per iOS o Android.

Godetevi il viaggio in notturna!

Fuori dai centri abitati non sempre i benzinai hanno il self-service attivo. Non trascurate questo dettaglio: prima di partire fate benzina…sempre! Potreste essere costretti a fare deviazioni lunghe.

Pianificare non è necessario ma viaggiare informati è molto meglio, se avete una mappa studiate velocemente il percorso, le strade e soprattutto i chilometri e il tempo. Vi aiuterà a capire se va tutto bene o state sbagliando qualcosa.

Con la pioggia valutate di attendere soprattutto se non è piena estate. Ricordate che non vi corre dietro nessuno, se la pioggia è incessante (tipo bomba d’acqua), trovate un riparo e rimanete all’asciutto. Guidare bagnati in notturna non è raccomandabile! L’umidità vi farà sentire male dal freddo!

Se siete in due ricordate: guida uno che pensa per dueAvete una tripla responsabilità: la vostra incolumità, quella del vostro passeggero e quella della moto.

  • La vostra incolumità è direttamente collegata a quella del vostro passeggero, abbiate cura di viaggiare solo se ve la sentite. Gli eroi non sempre fanno una bella fine…
  • L’incolumità del vostro passeggero dipende dal vostro giudizio, dalla vostra abilità di valutare le situazioni. Non spingetevi oltre il limite, siete in due e dovete aver rispetto di chi monta in moto con voi!
  • La vostra moto è il mezzo con cui tornerete a casa: rischiare di romperla per fare qualche bravata è un’idiozia.

Godetevi il viaggio, prendetevi il vostro tempo e non rovinate l’atmosfera di un cielo stellato dietro qualche stupida avventura mal pensata.

Per il resto…buona strada.

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