Italia-Olanda: Giorno 02 – Olanda ma che fatica

Dopo oltre 10 ore di viaggio arriviamo in Olanda ma la Germania ci ha reso davvero perplessi in merito allo stile di guida.

Siamo passati dalla Svizzera, in cui le manovre si fanno con anticipo, alla Germania in cui i cambi corsia sono fatti di corsa, senza guardare troppo nel retrovisore e con molta allegria.

Il viaggio ha avuto molti rallentamenti e quello che avrebbe dovuto essere un viaggio da 10 ore è diventato una cosa ben più pesante.

Distanza percorsa: 916 Km

Tempo trascorso in viaggio: 14h 09m 10s

Velocità media: 65km/h

Ed è proprio la velocità media che dimostra i continui blocchi che abbiamo trovato.

La Germania

L’autostrada 61 è un incubo. Un continuo susseguirsi di cantieri che si concluderanno nel 2021 e che rallentano il traffico in uscita. I limiti si alternano tra il “corri quanto cazzo vuoi” e i “non superare gli 80”.

In questa allegra prospettiva il nostro viaggio è diventato un pellegrinaggio a volte a passo uomo. E per fortuna che Laura, previdente, ha preso le tachipirine che hanno permesso di tenere a bada i dolori reumatici.

Il comportamento dei tedeschi con i motociclisti è simile a quello francese: grande rispetto. In sostanza fanno di tutto per farti passare quando la fila è bloccata. Ci siamo dati il cambio con un motociclista tedesco nel fare l’apripista ma è solo grazie alla collaborazione degli automobilisti che siamo riusciti ad uscire dall’empasse.

Olanda

Alle 21:06 siamo entrati in Olanda in un tripudio di utilitarie che sfrecciavano ad ogni velocità. In corsia opposta un altro incidente con fila chilometrica: Dio santo se ci ripenso mi vengono i brividi

Abbiamo deciso di raggiungere Utrecht perché era semplicemente più vicina rispetto Amsterdam e quindi avrebbe ammortizzato il ritardo. Così è stato ma ragazzi è stata durissima questa giornata. Abbiamo dolori sparsi e la Germania ci ha massacrato con tutti quei cantieri.

Non abbiamo ancora programmi per domani ma per la prima volta vorrei una massaggiatrice che si prenda cura del mio collo.

La faccenda dei limiti di velocità

Sulle autostrade tedesche, lì dove non è specificato bene il limite si pensa che sia 130 ma le macchine vanno ben oltre. Sul sito ACI in merito alla Germania è scritto questo.

Come potete notare tutto ruota intorno al termine raccomandato ben diverso da obbligatorio e infatti nessuno si sente in obbligo a rispettarlo, facendo delle manovre veramente eccessive alcune volte.

Portare la moto per 13 ore com’è?

A parte che le condizioni atmosferiche sono uno dei principali elementi che fanno la differenza, diciamo che è difficile perché la stanchezza fisica porta con se dolore ed il dolore è difficilmente gestibile. Non è quindi un fatto di stanchezza mentale ma semplicemente di quanto il tuo corpo sia disposto a resistere.

Aiuta tantissimo fermarsi per 30 minuti. Mezz’ora è sufficiente a riprendere vita e ricominciare per altre due ore.

Vi terrò aggiornati.

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