Dopo essere stato oltre un mese senza moto e con il caldo rovente di Roma, il minimo che potessi fare era partire per la montagna e così oggi, con oltre 495 km percorsi, abbiamo fatto uno splendido giro a Campo Imperatore e d’intorni.
Siamo partiti non troppo presto: le 11:30 e a Roma c’erano 38°C che rendevano difficile persino la percorrenza a 130 km/h con la sensazione di avere un asciugacapelli puntato in faccia. La strada, peggiorata dai lavori sulla Roma-L’Aquila, si è sbloccata dopo Carsoli ma per lo meno la temperatura è scesa gradualmente.
Quando siamo arrivati all’Ostello dello Zio c’erano 18 gradi: ben venti gradi in meno. Si stava magnificamente, abbiamo divorato un panino con salsiccia e peperoni (Laura) e una ventina di arrosticini di pecora ma, cosa più importante, ci siamo goduti Campo Imperatore d’estate.
Gita in moto a Campo Imperatore fatta il 29/06/2019 Gita in moto a Campo Imperatore fatta il 29/06/2019 Gita in moto a Campo Imperatore fatta il 29/06/2019 Gita in moto a Campo Imperatore fatta il 29/06/2019 Gita in moto a Campo Imperatore fatta il 29/06/2019 Gita in moto a Campo Imperatore fatta il 29/06/2019
La discesa verso Rigopiano è un pianto per le condizioni dell’asfalto tant’è che nel nostro viaggio di rientro, di cui vedete la traccia qui sotto, la moto si è comportata egregiamente quando siamo saltati in piena piega a causa di uno smottamento serio dell’asfalto.
Gita in moto a Campo Imperatore fatta il 29/06/2019
Vi raccomando anche di dare uno sguardo al video che ho fatto per raccontarvi la gita. Mi spiace che non ci siano le riprese della risalita da Rigopiano a Campo Imperatore, fatta allegrotta tra mille difficoltà dovute all’asfalto assurdo.