Ma la primavera che fine ha fatto? Scavallando dalla sella, tra un crescendo di tuono e l’altro, non ho potuto fare altro che domandarmi che fine avesse fatto. Il cielo grigio piombo, l’aria umida e fredda, la sensazione sulla pelle del temporale: la sensazione che i motociclisti conoscono bene. L’unica cosa calda è il motore.
Devo ripartire tra qualche giorno e vorrei che la pioggia mi desse tregua. Vorrei tornare a perdermi per strade, vicoli, sentieri, e invece mi ritrovo a correre da una parte all’altra schivando acqua, appuntamenti e tutto il resto. La sera mi ritrovo a vedere le avventure di Spike Spiegel (Cowboy Bebop), sentendo jazz, immaginando che ci possano essere presto giornate senza maltempo.
Ma voi? Ve la state spassando? Mi raccomando, prudenza e divertitevi.