Cari automobilisti…ma che problemi avete?

Sono appena rientrato da una notturna molto facile. Era davvero tantissimo tempo che non ne facevo una ma sono rimasto sorpreso di vedere quante macchine avessero comportamenti sbagliati e, in alcuni casi, completamente folli a mio avviso.

Premessa

Sapete perfettamente (e chi non lo sa lo leggerà ora) che io non sono un “salvatore dei motociclisti“…anzi sono molto critico nei confronti della mia categoria. Basta vedere i video su YouTube nei quali critico le bravate degli oligofrenici su due ruote che per fare i fichi valicano la doppia striscia e vanno contromano. Tuttavia questa sera mi sono veramente incuriosito per una serie di atteggiamenti che onestamente non mi spiego.

A metà corsia

Hai un meraviglioso SUV e siamo sulla Roma-Civitavecchia, una strada meravigliosa che, per chi non la conosce, collega Roma ad uno dei porti più importanti del lazio. Di giorno questa strada ha morbide curve che si aprono sul mare, lasciando al guidatore un meraviglioso panorama e di notte è ben segnalata e non rappresenta un problema.

Eppure mi sono reso conto che molte automobili che mi sorpassavano lo facevano mantenendo due ruote (quelle di destra) nella mia corsia.

Un sorpasso a metà corsia

Insomma, hai una corsia intera per fare il sorpasso e continui a mantenere le due ruote di destra nella corsia sbagliata, a volte pericolosamente vicino a me e alle mie borse laterali. Questo tipo di sorpasso è veramente fastidioso perché mangia una parte della mia corsia e nel caso in cui ci sia una buca, un ostacolo (anche piccolo), impedisce a me di allargarmi rimanendo però nella mia corsia.

Che problema c’è nell’occupare del tutto la corsia di sorpasso prima di effettuare la manovra? La cosa bella è che questi signori, tra l’altro, corrono come degli addannati con questi macchinoni bianchi e costi come per dire “guarda quanto è fica la mia auto” peccato che tu non la sappia guidare e che nello stile pessimo della tua guida si perda anche l’ipotetica bellezza della tua automobile.

Luci spente in autostrada

Se davanti a te scorgi un ombra strada, insolita e ti accorgi che è un’automobile con fari e luci spente pensi che sia una dimenticanza. Se ne trovi due pensi che si tratti di due deficienti che non sanno come si guida ma se ne trovi tre nello stesso tratto autostradale?

Completamente buie e praticamente quasi invisibili se non per i piccoli catarifrangenti, queste automobili mi hanno sorpreso per due motivi:

  1. Hanno ignorato le auto che lampeggiavano per avvertirli che avevano le luci spente.
  2. In due casi su tre il guidatore aveva il cellulare appoggiato sul volante e, in un caso, sono anche riuscito a vedere cosa stesse facendo: armeggiava con Waze.

Ora, diciamoci un po’ la verità: bisogna essere degli imbecilli per guidare di notte in autostrada a fari spenti e con le luci di posizione del tutto disattivate. Mi piacerebbe capire a cosa stavano pensando: voglio dire che di notte la strada non la vedi se non hai almeno le luci di posizione accese o i fendinebbia o quello che è.

Così anche no…

A me dispiace ma se dovete guidare con questo grado di attenzione è meglio che restiate a casa, per la vostra sicurezza e quella degli altri viaggiatori. Ripeto, nessuno è esente da colpe: la nostra categoria è pessima molte volte ma ci sono delle cose che sono davvero la base e le luci accese di notte sono il minimo sindacale. Imparare a fare un sorpasso è il minimo sindacale e come mi arrabbio quando un motociclista lo fa male, faccio la medesima cosa quando a farlo è un automobile.

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